L’olivo è una pianta tipica del mediterraneo. Si coltiva in tutte le zone temperate, calde dell’Italia centrale, meridionale e insulare ed in alcune aree dell’Italia settentrionale. L’olivo si adatta anche ai terreni poveri, sassosi, siccitosi e calcarei. Per ottenere una buona produzione occorre piantarlo in terreni fertili, freschi e ben drenanti, perché sopporta male i terreni compatti in cui ristagna l’acqua. Per quanto riguarda l’esposizione i terreni migliori sono i pendii rivolti verso sud e protetti dai venti settentrionali.
L'albero di olivo resiste bene anche alla siccità. È consigliato nei primi anni di impianto irrigare. Diverse le malattie che colpiscono l’olivo, tra cui: occhio di pavone, rogna, mosca e coccinilia. Queste si combattono con trattamenti che vanno effettuati: per quanto riguarda l’occhio di pavone all’inizio della ripresa vegetativa e in autunno, per quanto riguarda la mosca con trattamenti periodici con appositi prodotti durante tutto il periodo di formazione dei frutti, per quanto riguarda la coccinilia si combatte con un trattamento a base di solfurio di bario all’inizio della ripresa vegetativa e un secondo con oli bianchi subito dopo la fioritura.
VENDITA PIANTE DI OLIVO IN VASO DI 2,5/3, 4, 8 ANNI
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Antica cultivar identificata nel territorio dell'Aretino e diffusa in alcune zone della Toscana. L’albero ha vigoria elevata con portamento espanso. Bassissima percentuale di fiori abortiti ( circa 5% ). Resistente al freddo, con buona produttività in tutte le zone climatiche.
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
L’Arbequina è originaria della Catalogna ( Spagna ). È la varietà di riferimento delle nuove piantagioni super intensive. Varietà considerata rustica per la sua resistenza al freddo e per la tolleranza alla salinità. Entra in produzione precocemente.
Varietà caratterizzata da una produttività piuttosto elevata e costante, con un’entrata in produzione molto precoce. Vigore ridotto, molto interessante per le coltivazioni intensive. Epoca di maturazione tardiva.
Varietà caratterizzata da una produttività piuttosto elevata e costante, con un’entrata in produzione molto precoce. Vigore ridotto, molto interessante per le coltivazioni intensive. Epoca di maturazione tardiva.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
Coltivata quasi esclusivamente in agro di Cerignola, i frutti vengono largamente utilizzati per il consumo diretto. L’albero, poco vigoroso, con portamento espanso e chioma piuttosto densa, entra In fruttificazione tardivamente.
