Olivo Raggiola
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
Cultivar marchigiana, varietà da olio simile al Frantoio, localmente utilizzata come oliva da mensa per una polpa particolarmente dolce. Entrata in produzione delle piante precoce.
Cultivar marchigiana, varietà da olio simile al Frantoio, localmente utilizzata come oliva da mensa per una polpa particolarmente dolce. Entrata in produzione delle piante precoce.
Albero vigoroso con portamento espanso. Foglia di media grandezza di colore verde scuro. Frutto cangiante di forma ovoidale e calibro medio 3,5 gr.) di buona resa in olio.
Entrata in produzione delle piante precoce. Drupa di piccole dimensioni ( 1 – 1,5 g ), di forma ellissoidale con apice e base arrotondati, spesso riunite in numero di 2-3 per racemo. Resa in olio media, inolizione medio-precoce. Colore dei frutti dal giallo molto chiaro al rosso violaceo lenticellato. Cascola precoce ed abbondante. Periodo ottimale di raccolta non oltre la metà di novembre. Buoni impollinatori sono risultati "Canino", "Leccino", "Olivastrone", "Moraiolo" e "Raja".
Garantisce una buona produttività solo in condizioni irrigue. La capacità rizogena è bassa. L'entrata in produzione è tardiva. Autoincompatibile, efficaci impollinatori sono risultati "Oliva di Cerignola", "Mele" e "Termite di Bitetto". Fiorisce verso la metà di maggio e comunque dopo le più comuni varietà da olio pugliesi. I frutti maturano precocemente, hanno pezzatura molto omogenea, sono adatti alla produzione di olive verdi da tavola.
Cultivar marchigiana, entrata in produzione delle piante medio-precoce. Drupa di piccole dimensioni ( 1 – 1,5 g ), di forma ellissoidale. Resa in olio bassa, inolizione precoce, colore dei frutti dal verde chiaro al violaceo scuro lenticellato.
Importante varietà di olio di origine Ligure.
Varietà autofertile si adatta a tutti i tipi di clima. L'albero è di grande vigoria.
Le olive sono di media dimensioni, sono caratterizzate da una produzione piuttosto tardiva. La resa in olio è alta e la sua qualità eccellente
DESCRIZIONE: È originario della Cina ed è il più grande degli agrumi. Cresce fino ai 30 cm di diametro e può pesare fino ai 10 Kg. La sua forma richiama una pera, la buccia è liscia, gialla, verdina, a volte rosata mentre la polpa può variare dal giallo al rosa fino al rosso. Il suo sapore è simile al pompelmo. Utilizzato principalmente a tavola oppure se ne usa il succo. Si conservano molto bene e matura da settembre a gennaio.
DESCRIZIONE: I frutti del pompelmo sono di grandi dimensioni, la buccia liscia e di colore giallo. Estremamente ricco di oli essenziali. La polpa ricca di semi ha un sapore tipicamente amarognolo. Il frutto è ricco di vitamina C e proprietà antiossidanti. Matura tra gennaio e marzo.
I frutti del pompelmo rosa sono di media grandezza e riuniti a grappoli. All’interno la polpa rosata è molto tenera e succosa, priva di semi. Il pompelmo rosa rimane più dolce e aromatico della varietà a polpa gialla. Ottimo per la preparazione di spremute, per la tavola e per la pasticceria. La maturazione è lunga, da ottobre fino ad aprile.