Olivo picholine
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
Cultivar rustica a duplice attitudine, molto diffusa in Francia. Entra precocemente in produzione ed è risultata di facile adattabilità ai vari ambienti e terreni.
Varierà tipica della provincia di Chieti Cultivar molto apprezzata per la sua produttività media ed in genere costante; l'epoca di raccolta è medio-tardiva, e si colloca nella II e III decade di novembre; non si presta ad essere raccolta meccanicamente. Per quanto riguarda le avversità parassitarie è suscettibile alla carie, al cicloconio ed alla verticillosi, mentre è resistente alla rogna. E' poco attaccata dalla mosca olearia e dalla tignola. E' una cultivar autosterile con aborto ovarico intorno al 10 %: ha una buona risposta alla propagazione per talea autoradicata. E' una pianta rustica che si è adattata anche nelle zone interne, fino ad altitudine di 500 - 600 mt s.l.m., per la buona resistenza ai venti freddi e alle gelate.
Michele 338 7200350
Piante Made in Italy
Massima cura nell' imballaggio
Pagamenti Sicuri
Varierà tipica della provincia di Chieti.
Cultivar molto apprezzata per la sua produttività media ed in genere costante; l'epoca di raccolta è medio-tardiva, e si colloca nella II e III decade di novembre; non si presta ad essere raccolta meccanicamente. Per quanto riguarda le avversità parassitarie è suscettibile alla carie, al cicloconio ed alla verticillosi, mentre è resistente alla rogna. E' poco attaccata dalla mosca olearia e dalla tignola. E' una cultivar autosterile con aborto ovarico intorno al 10 %: ha una buona risposta alla propagazione per talea autoradicata. E' una pianta rustica che si è adattata anche nelle zone interne, fino ad altitudine di 500 - 600 mt s.l.m., per la buona resistenza ai venti freddi e alle gelate.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE E GUSTO-OLFATTIVE: Olio caratterizzato da un livello medio-intenso di fruttato, amaro e piccante, con sentori prevalenti di erba/foglia e carciofo e leggere sensazioni di mandorla fresca e pomodoro
Cultivar rustica a duplice attitudine, molto diffusa in Francia. Entra precocemente in produzione ed è risultata di facile adattabilità ai vari ambienti e terreni.
Importante varietà di olio di origine Siciliana
Varietà autofertile, si adatta bene a tutti i tipi di clima. L'albero è di grande vigoria.
Le olive cambiano colore durante il ciclo di maturazione, nella prima fase si presenta con un colore verde molto chiaro, per poi diventare rosso intenso a maturazione.
Rinomata per la produzione di olive da tavola. L’albero, di medio vigore, ha portamento espanso e chioma tendenzialmente folta.
E’ presente esclusivamente nel territorio del Lazio. L’Itrana è una selezione a duplice attitudine, che garantisce elevata produttività. E' auto compatibile ma necessita, comunque, di cultivar impollinatrici per una elevata produzione. Entra precocemente in fruttificazione.
Leucocarpa, detta anche Leucolea, è una varietà di olive caratterizzata da piccoli frutti che, durante la maturazione, assumono un colore bianco-avorio.
Varietà originaria del Lago di Garda, la complessità varietale di questa pianta è rappresentativa degli anni di lavoro e di sforzo da parte dei contadini per rendere questa pianta resistente alle particolari condizioni ambientali e climatiche della zona.
La cultivar è ampiamente diffusa in tutta la Toscana, ma anche in altre regioni dell’Italia centrale come l’Umbria, le Marche, il Lazio e l’Abruzzo. L’albero ha vigore medio-alto e la chioma si presenta densa e rigogliosa con molti rami fruttiferi lunghi e penduli.
Cultivar autoctona del territorio della provincia di Firenze, è diffusa in tutte le zone olivicole della Toscana e dell’Italia centrale come impollinatore di Frantoio, Leccino e Moraiolo.
È la cultivar più estesamente coltivata in Calabria. L’albero è mediamente vigoroso e presenta portamento assurgente. I fiori, autosterili, vengono fecondati dal polline di Nocellara messinese. La percentuale di fiori abortiti a volte supera il 20%.
La cultivar è particolarmente diffusa nelle aree olivicole che si estendono tra i territori comunali di Andria e Barletta. L’albero, mediamente vigoroso e con portamento espanso, inizia a fruttificare abbastanza precocemente.
La cultivar, originaria della provincia di Ascoli Piceno, si è diffusa sia in Italia sia all’estero. La pianta è molto vigorosa con portamento assurgente e chioma densa.
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
Diffusa in Umbria sui colli del Trasimeno e nelle aree olivicole del territorio provinciale di Perugia. La fruttificazione è tardiva, media è la produttività.
L’oliva di varietà coroncina deve il suo nome alla piccola sporgenza nella saldatura dei due carpelli, molto simile a una corona, e alla disposizione dei frutti sul ramo, che ricorda la corona di un rosario. L’albero è di media vigoria con portamento espanso.
Cultivar diffusa nel Lazio. L’albero ha vigoria medio-bassa e la chioma compatta con ramificazioni assurgenti. La cultivar è autosterile; buoni impollinatori sono Leccino, Canino e Maurino. I fiori con ovario abortito sono mediamente il 25%.
PIANTA IN VASO DI 2,5/3 ANNI
È una cultivar diffusa nei principali areali olivicoli dell’Italia centrale e si ritiene originaria della Toscana. La pianta fruttifica precocemente e la produzione è tendenzialmente costante. I fiori, secondo alcuni studiosi autosterili, presentano bassa incidenza di aborto dell’ovario.
Entrata in produzione delle piante precoce. Drupa di piccole dimensioni ( 1 – 1,5 g ), di forma ellissoidale con apice e base arrotondati, spesso riunite in numero di 2-3 per racemo. Resa in olio media, inolizione medio-precoce. Colore dei frutti dal giallo molto chiaro al rosso violaceo lenticellato. Cascola precoce ed abbondante. Periodo ottimale di raccolta non oltre la metà di novembre. Buoni impollinatori sono risultati "Canino", "Leccino", "Olivastrone", "Moraiolo" e "Raja".